Che cos’è il patentino drone
I droni consistono in dei dispositivi ormai ampiamente conosciuti in commercio, e al contrario di quanto si possa pensare comunemenente, non consistono affatto in dei giocattoli se non alcuni modelli specifici. I droni infatti posseggono determinate caratteristiche, le quali permettono loro di rientrare nei giocattoli per 14 anni oppure in dispositivi costituiti da tecnologie innovative e che possono essere impiegati professionalmente oltre che per hobby.
L’Enac è un noto ente che a partire dal 2020 ha posto sul suo apposito portale una procedura, la quale consente di prendere un attestato o patentino per poter guidare determinate tipologie di droni. Il patentino è necessario per quei droni aventi un peso maggiore di 250 grammi e che hanno delle caratteristiche tali da non renderne adatta la guida a persone che non hanno il patentino e che quindi non hanno delle conoscenze specifiche inerenti a questi dispositivi.
All’interno del sito Enac è possibile trovare tutti i requisiti per ottenerne uno, oltre al materiale da studiare. Quest’ultimo deve essere studiato in maniera individuale e senza un corso specifico.
E’ stato inserito un patentino per determinate tipologie di droni al fine di salvaguardare la sicurezza generale, e grazie a questo certificato è possibile guidare droni che vanno dai 0 ai 25kg per un utilizzo professionale. La legge europea è stata ulteriormente modificata quando, nel 2020, il patentino si è rilevato necessario per chiunque intenda pilotare un drone con un peso maggiore di 249 grammi, indipendentemente dallo scopo del suo utilizzo.
Come potersi iscrivere all’esame
L’esame per ottenere il patentino per droni, come già evidenziato, deve essere effettuato sul sito ufficiale Enac così come la sua iscrizione. Il requisito principale per potersi iscrivere è avere l’account SPID per chi ha 18 anni, mentre i minorenni possono utilizzare, oltre al documento del proprio genitore, il documento d’identità. Una volta che il sito verificherà l’identità dell’individuo sarà possibile avere gratuitamente tutte le informazioni riguardanti i regolamenti per l’uso dei droni in completa sicurezza, limiti di impiego, normative legali ed eventuali responsabilità. E’ bene prestare attenzione in quanto tali tematiche saranno richieste all’esame.
Se si mira a prendere il patentino per droni quindi è fondamentale avere le giuste conoscenze, così da garantire la massima sicurezza quando si potrà pilotare il proprio.
Svolgimento dell’esame e caratteristiche
Una volta studiato tutto il materiale, è possibile selezionare la data in cui sostenere l’esame per ottenere il patentino per droni. Questo esame è costituito da 40 domande aventi risposte multiple, le quali dovranno essere compilate in un’ora di tempo. E’ fondamentale che si ottenga un punteggio pari o superiore al 75% di risposte giuste, in caso contrario l’esame non avrà esito positivo. Ciascuna risposta esatta ha 2 punti, mentre ogni errore toglie un punto. Se invece non si risponde non si avrà alcun punto decurtato.
L’esame può essere effettuato per un numero totale di sei volte, di cui due è possibile svolgerli nella medesima giornata. Qualora entrambi questi tentativi risultino sbagliati, sarà necessario attendere altri due giorni al fine di ritentare altre due volte nella medesima giornata. Qualora l’esame non venga passato per sei volte, il sito stesso bloccherà la possibilità all’utente di sostenerlo per un mese. Una volta terminato questo tempo, l’utente potrà nuovamente sostenere l’esame.