Affitti a Torino: prezzi in crescita

L’osservazione dell’andamento del mercato immobiliare fa registrare da diversi mesi un leggero ma costante aumento dei prezzi degli affitti di Torino. Ma quali sono i fattori che determinano questo andamento? E che ripercussioni può avere questo incremento sulle tasche degli abitanti della città?
Ecco tutto ciò che c’è da sapere a tal riguardo.
Torino: perché la città è così ambita
Torino è senza dubbio una delle città più interessanti e vive d’Italia. Prossima alla europea Milano, Torino è l’epicentro di molte industrie, ma è anche una città fascinosa dal punto di vista architettonico e culturale.
Non è quindi poco prevedibile che i prezzi degli appartamenti a Torino, e soprattutto in centro città (se si prendono in considerazione Via Amendola e Via Roma, per esempio, non distanti da Stazione e Palazzo Reale) siano mediamente alti, sia per quanto riguarda l’affitto che per ciò che concerne l’acquisto.
Tuttavia, oltre al prezzo già mediamente alto di affitti e acquisti, pare che la situazione sia in ulteriore peggioramento sotto questo profilo.
In centro città, ad esempio, le quotazioni danno circa 11,60 €/m2 al mese per un affitto, e oltre 3450 €/m2 per la vendita.
È necessario spostarsi – e non poco – per osservare una diminuzione del costo, la quale però non è comunque sostanziale.
E a partire dal 2019, c’è stato un ulteriore aumento, che va in un range compreso tra lo 0.2 e l’1,5%.
Come sono cambiate le esigenze degli abitanti di Torino
Secondo le indagini condotte tra metà 2021 e inizio 2022, pare che anche le preferenze degli abitanti di Torino siano cambiate drasticamente nell’ultimo periodo rispetto a qualche anno fa. Uno dei requisiti maggiormente in voga, stando alle recenti interviste, è la presenza di un’area all’aperto, sia essa un giardino o una terrazza.
Il requisito è così importante che persino case di un certo livello, risalenti all’epoca fascista, restano invendute o sfitte perché non dispongono di uno spazio all’aperto.
Questo forte viraggio delle preferenze degli abitanti di Torino è forse in parte da attribuire alla pandemia causata dal Coronavirus, che ha costretto milioni di cittadini in casa per molto tempo, facendo nascere l’esigenza di disporre di un’area esterna della propria casa dove godere di luce solare e del panorama della città.
Altra esigenza sempre più in voga sia per l’affitto che per l’acquisto – anche in questo caso parzialmente attribuibile alla pandemia – è la presenza di un’area calpestabile estesa. A tal proposito, è diventata importante la domanda di appartamenti di 200 o più metri quadri da affittare.
Come rispondono i cittadini all’aumento di prezzo
L’aspetto sorprendente della faccenda legata agli affitti a Torino è che, nonostante la flessione in salita dei prezzi, il mercato immobiliare risulta abbastanza solido.
L’aumento degli affitti (soprattutto di case di metratura limitata) è dovuto anche alla presenza degli studenti fuorisede che, per studiare nell’Università d’eccellenza proposta dalla città, cercano appartamenti piccoli ed economicamente accessibili, talvolta da dividere con colleghi e altri studenti.
Infatti, come si può vedere anche dal sito https://www.offrocasa.com/affitti-torino.html, gli affitti a Torino consistono principalmente di annunci legati ad appartamenti con metratura limitata, il cui prezzo appare però sostenuto.
Conclusioni
Non è dato al momento sapere se il trend relativo ai prezzi in crescita degli affitti a Torino è destinato a continuare o a fermarsi, anche se l’andamento lascia intuire che la situazione continuerà a evolvere come sta facendo tuttora.
Al momento, quindi, il mercato immobiliare di Torino appare stabile, e la domanda è fiorente nonostante il progressivo e stabile aumento dei costi.