Il montascale: una soluzione sempre più diffusa nelle nostre case

Se oggi chiediamo a una persona per la strada cos’è un montascale, con tutta probabilità ci saprà rispondere. La stessa domanda posta solo 10 o 20 anni fa avrebbe lasciato invece incerte molte persone. Effettivamente negli ultimi anni c’è stata una grande evoluzione del mercato che riguarda le soluzioni per la mobilità delle persone anziane e disabili, e diversi ausili che prima erano perlopiù destinati ad elìtes fortunate oggi trovano sempre maggiore diffusione.
L’avanzare della tecnologia, il calo dei prezzi, gli incentivi statali, il cambiamento della società, sempre più sensibile a queste tematiche, il cambio di mentalità delle stesse persone interessate, sempre più disposte ad accettare soluzioni che possano aiutarle… tutti questi sono validi motivi che hanno permesso in un tempo relativamente breve un netto cambio di passo, trasformando il montascale in un ausilio sempre più d’uso quotidiano nelle case degli italiani.
Ma cos’è il montascale esattamente?
Il montascale, talvolta anche detto servoscala, è un impianto progettato per consentire a una persona anziana (montascale per anziani) o disabile (montascale per disabili) di salire e scendere le scale superando il problema della barriera architettonica che questa costituisce per essi.
Abbiamo oggi sul mercato numerose marche, tipologie e modelli di montascale, ma sostanzialmente possiamo innanzitutto dividerli in due grandi macro-categorie: il montascale a poltroncina e il montascale a pedana.
Montascale: tipologie e caratteristiche
Il montascale a poltroncina è dotato di una poltroncina tipicamente con seduta e schienale imbottiti, braccioli e poggiapiedi, collegata ad un’apposita guida fissa, lungo cui si muove grazie ad un motore normalmente elettrico. La guida normalmente può essere monotubo o bitubo, ma ne esistono anche di altri tipi meno diffusi (ad es. monofascia). Il montascale a poltroncina è tipicamente utilizzato da persone anziane che hanno qualche difficoltà a fare le scale a causa dell’età, ma che comunque hanno ancora un buon grado di mobilità e sono in grado di utilizzare senza problemi l’apposita poltroncina sedendosi e alzandosi. Questi montascale sono di solito dotati di varie misure di sicurezza come la cintura di sicurezza, sensori, e di pratici comandi normalmente posti sul bracciolo, e a volte anche di telecomando.
Il montascale a pedana per disabili è abbastanza simile come concetto, ma si diversifica per il fatto che non abbiamo una poltroncina bensì appunto una pedana su cui la persona disabile sale con la sedia a rotelle per farsi così trasportare al piano desiderato. Anche questi naturalmente dispongono normalmente di tutta una serie di misure di sicurezza previste per legge.
Un’altra grande distinzione che interessa sia i montascale a poltroncina che i montascale a pedana è quella fra montascale rettilinei e montascale curvilinei: i montascale rettilinei sono il tipo più semplice e di solito anche il più economico, e sono progettati per un semplice tratto di scala dritto, ovvero senza nessun tipo di curva nel percorso e quindi nella guida. Il montascale curvilineo è al contrario il montascale utilizzato in presenza di curve, ed è in genere più costoso, non solo perché la guida è più complessa da progettare e realizzare, ma anche perché altre parti del montascale, come ad esempio il gruppo di trazione, devono essere progettate per poter fare delle curve.
Per chi fosse interessato ad esplorare la varietà di marche, modelli e tipologie di montascale, segnaliamo come risorsa utile la sezione montascale sul sito ufficiale di Centaurus Rete Italia, una delle più importanti aziende multimarca operanti oggi in italia nel settore.
Montascale a poltroncina o montascale a pedana?
La scelta fra il montascale a poltroncina e a pedana deve essere sempre valutata caso per caso con l’ausilio di professionisti esperti e qualificati. In linea generale e puramente indicativa, si può dire che di solito il montascale a poltroncina è utilizzato da persone che non hanno un grado di problematiche troppo severo, cioè persone che, pur avendo difficoltà a fare le scale a causa degli acciacchi dell’età, sono comunque in grado di usare correttamente l’apposita poltroncina. Nei casi in cui invece la persona è disabile in carrozzina, il montascale normalmente utilizzato è il montascale a pedana portacarrozzina.
Incentivi e detrazioni
Già da alcuni anni in Italia le Istituzioni si sono preoccupate di rendere più accessibile l’acquisto di questi ausili per tutti, e sono previste detrazioni fiscali e incentivi che vengono di solito rinnovati di anno in anno, ma per un’informazione corretta e precisa consigliamo sempre di fare riferimento alle fonti ufficiali aggiornate poiché i parametri e gli incentivi possono cambiare nel tempo.