Mandorla Securifi: un router Wi-Fi per tutti
Oggi il negozio online mi permette ditestare la Mandorla Securifi, che, come leggerete nel resto di questo articolo, si rivela essere un router Wi-Fi accessibile a tutti.
Il router Almond è un prodotto dell’azienda dedicata alla rete, Securifi. Disponibile oltreoceano per molti mesi, arriva in Francia con antenne migliorate e nuovo firmware. È stato uno dei primi router sul mercato ad operare tramite un touch screen, che può essere utilizzato anche come relè wireless per estendere il segnale Wi-Fi del router esistente.
Anche se è raro che io faccia un articolo abbastanza dettagliato per un dispositivo di questo tipo, la mandorla è diversa. La maggior parte dei produttori produce piastrelle opache nella speranza che non ve ne accorgiate nemmeno, al punto di progettare un router a forma di vaso da fiori, ma la Mandorla spera di essere presente in modo prominente e centrale nel vostro salotto.
Mandorla Securifi: design
Ovviamente, è il touch screen che attira la nostra attenzione. Lo schermo da 2,7 pollici offre una risoluzione di 320 x 240 pixel, che potrebbe non corrispondere agli schermi ad altissima risoluzione a cui siamo abituati nei nostri smartphone, ma i colori sono brillanti e molto sensibili. Quando non è in uso, si spegne per impostazione predefinita, anche se è possibile configurarlo per visualizzare l’ora o il meteo.
Questo non solo lo rende utile, ma incoraggia anche gli utenti a metterlo in una posizione di rilievo con un raggio d’azione wireless.
L’altro aspetto chiave della Mandorla è la sua dimensione. Con dimensioni di 122 x 109 x 48 mm, la Almond è uno dei router domestici più piccoli che abbia mai visto, e pesa solo 363 grammi, il che la rende anche una delle più leggere. Va detto che Securifi non ha integrato un modem DSL, ma ad essere onesti, la stragrande maggioranza dei router sul mercato non offre questa funzionalità al giorno d’oggi, e offre la configurazione più semplice, in quanto ha solo bisogno di essere collegato al router fornito dal vostro ISP.
In termini di qualità del design, la mandorla è meno eccezionale. Con un guscio di plastica nera lucida, attrae inevitabilmente impronte digitali e polvere. Detto questo, la sua dimensione significa che la mandorla ha tutti i suoi componenti al centro, e quindi si sentirà meno vuota di molti concorrenti.
Mandorla Securifi: caratteristiche
Mentre mi concentrerò maggiormente sul touch screen, l’aspetto più utile della Mandorla è la sua flessibilità, in quanto può funzionare sia come router che come gateway wireless. Così chi ha bisogno di un nuovo router può aggiornarlo, ma chi cerca un relè di rete wireless interno può semplicemente accoppiare la mandorla con il router esistente e avere un segnale amplificato, che sarà l’ideale per portare il Wi-Fi in altre stanze della casa. Detto questo, ci sono dei compromessi.
Mentre lo standard 802.11ac sta accelerando, la Almond è limitata a sole reti 802.11b/g/n nella banda dei 2,4 GHz, e ha solo due antenne. Di conseguenza, la mandorla ha una velocità di trasferimento teorica fino a 300 Mbit al secondo, che si rivelerà meno potente di molti concorrenti. Beh, state tranquilli, le tariffe di trasferimento teoriche hanno poco a che fare con le prestazioni effettive di una rete.
Tuttavia, e ciò che può essere un disincentivo per alcuni, sono le porte Ethernet. Considerando che i produttori di router sono stati per anni criticati per il fatto di avere solo quattro porte, le dimensioni ridotte della Almond significa che può ospitare solo tre porte, che offrono una rete 10/100, piuttosto che il Gigabit (1000 Mbit) che è diventato uno standard. Quindi, se avete bisogno di un gran numero di connessioni cablate ad alta velocità, questo non è il router giusto per voi.
Inoltre, non è il router giusto per te se sei un fan della nuvola. Sebbene tali router abbiano i loro detrattori, essi consentono il controllo remoto del router e/o l’accesso remoto ai file e ai media locali.
Per controllare la Mandorla Securifi è necessario connettersi alla sua rete. Il lato positivo è che sono supportati i profili di sicurezza WEP, WPA e WPA2 e IPv6. Se questo sembra un po’ deludente, vi consiglio vivamente di guardare oltre la scheda tecnica per una serie di ragioni
Mandorla Securifi: configurazione
Anche se le specifiche interne possono avermi lasciato perplesso, devo confessare che sono stato ingannato dopo averlo preso in mano. Soprattutto per i principianti, il suo touch screen si rivelerà una vera miniera d’oro. Si è scoperto che Securifi ha riflettuto a lungo su come configurare e gestire un router su uno schermo così piccolo.
Un assistente vi chiede se volete che la Mandorla sia un router o un ponte wireless, e vi guida passo dopo passo attraverso la configurazione con foto e illustrazioni chiare. Entrambe le scelte consentono di avere un dispositivo pronto all’uso in pochi minuti, senza bisogno di un CD, un computer, un tablet, uno smartphone o un indirizzo IP.
Questo è di gran lunga il dispositivo di rete più semplice con cui abbia mai avuto a che fare. Ancora meglio è che una volta installata, la mandorla può essere gestita quasi interamente tramite il touch screen.
L’interfaccia utente è intuitiva e vi si può accedere dal pannello a sfioramento o da un mini stilo in dotazione. Ci fornisce la possibilità di accedere all’amministrazione web, agli aggiornamenti del software, ai tipi di sicurezza, al registro delle connessioni, alle statistiche di utilizzo, ai filtri del firewall e ad altre impostazioni.
È anche possibile modificare il nome del router, la password e consentire l’accesso degli ospiti senza riavviare, cosa che non è consentita dalla maggior parte dei concorrenti. Per le funzioni più avanzate, come la prioritizzazione del traffico, l’inoltro delle porte e le impostazioni della DMZ, queste devono essere effettuate tramite il browser.
Come si può vedere, l’interfaccia utente è fortemente influenzata da Windows 8, con grandi pannelli grafici e descrizioni concise delle caratteristiche in modo che le caratteristiche non siano confuse. È anche molto più veloce da usare rispetto alle schermate di controllo del cloud computing dei più grandi rivali.
Mandorla Securifi: verdetto
La Mandorla Securifi merita tutta l’attenzione, nonostante la mia iniziale riluttanza. Quello che sembrava un router al di sotto di quello che ci si aspetterebbe da un router, è infatti ideale per essere collegato a casa. La sua capacità di funzionare come router e come ripetitore wireless è anche geniale, in quanto può essere acquistato come add-on al vostro vecchio, per poi diventare col tempo il principale.
Nonostante questo, ci sono innegabilmente alcune carenze nelle sue specifiche. L’assenza di Gigabit Ethernet è la più evidente, e se le prestazioni sono decenti, non è spettacolare. I parametri avanzati non corrispondono a molti router di fascia alta, ma per il prezzo sarebbe esagerato chiedere di più.
Securifi ha fatto un salto di qualità in termini di usabilità e flessibilità, combinato con un prezzo ragionevole, e questo è di buon auspicio per il futuro. Se i router tendono a spaventarvi, allora la mandorla è altamente raccomandata.