Mappare le competenze della forza lavoro: ecco come fare
Le aziende per poter essere competitive sul mercato sempre più ampio e ricco di antagonisti, devono saper gestire al meglio le proprie risorse attraverso strumenti funzionali come la mappatura delle competenze. Vediamo di cosa si tratta e come organizzare al meglio la propria forza lavoro.
La mappatura delle competenze per gestire le risorse interne
Le aziende a prescindere dal settore in cui operano si trovano oggi a dover fare i conti con un mercato globalizzato all’ennesima potenza che certamente offre maggiori opportunità di guadagno ma al tempo stesso richiede massima competitività. Certamente gli investimenti vanno effettuati periodicamente in maniera mirata per ottimizzare le varie fasi lavorative e per avere a disposizione il meglio del settore. Altrettanto importante è riuscire a organizzare in maniera adeguata la propria forza lavoro attraverso la cosiddetta mappatura delle competenze. Si tratta di uno strumento indispensabile a cui ogni manager dovrebbe far riferimento per poter innanzitutto conoscere le professionalità di cui dispone all’interno dell’azienda e poi per organizzare al meglio e sfruttarne le caratteristiche. Tra l’altro grazie a una mappatura delle competenze ben eseguita, si riescono anche a stabilire eventuali corsi di formazione a cui devono essere sottoposti dei dipendenti per migliorare ulteriormente le qualità aziendali. Effettuare la mappatura delle competenze è tuttavia un’attività non proprio semplice che richiede tempo e un importante impiego di risorse, soprattutto se l’azienda dispone di un numero elevato di dipendenti. Ecco allora che si può far riferimento alla tecnologia e in particolare a software gestionali di ultima generazione sviluppati appositamente per quest’attività. Sono infatti sempre di più le aziende che scelgono di ricorrere a uno Skill Management Software per pianificare correttamente l’impiego della propria forza lavoro in base alle esigenze della produzione.
I principali benefici della mappatura delle competenze
La mappatura delle competenze per gestire correttamente la forza lavoro è indispensabile all’interno di un’azienda che vuole essere effettivamente competitiva sul mercato. I vantaggi sono innegabili perché si ha una conoscenza migliore delle proprie risorse interne e si possono sfruttare in maniera adeguata mettendo ogni tassello al suo posto. Innanzitutto si possono ottimizzare tutti i processi interni semplificando così anche il lavoro dei recruiter che hanno informazioni dettagliate sugli skills di ogni singolo dipendente ed eventualmente possono valutare se pescare o meno nel mercato del lavoro. Inoltre c’è un indubbio miglioramento per quanto riguarda la produttività dell’azienda a prescindere dal settore. Con questo approccio virtuoso ogni singolo dipendente viene responsabilizzato per quelle che sono le sue effettive competenze mettendolo nelle condizioni di poter svolgere al meglio il lavoro. Ci sono delle conseguenze positive anche per quanto riguarda la parte amministrativa e gestionale dell’azienda perché aiuta a organizzare meglio le finanze definendo la remunerazione appropriata rispetto al ruolo che ogni dipendente in maniera appropriata svolge. In questo modo c’è un migliore sviluppo della carriera del dipendente all’interno dell’azienda che così viene anche incentivato nel restare e soprattutto si evitano sprechi di denaro per presunti manager professionisti che in realtà hanno competenze di altro genere.
La mappatura delle competenze per assicurare flessibilità
Il settore industriale ed economico oggi hanno come principale obiettivo la flessibilità. I mercati rispetto a qualche decennio fa sono molto più volatili e richiedono costantemente modifiche di prodotti e nuove soluzioni per soddisfare le aspettative dei clienti. Avere un’organizzazione perfetta dell’azienda e sviluppare una mappatura delle competenze appropriata, significa conoscere ogni singolo dipendente, le sue propensioni e attitudini e quindi in caso di rimodulazione dei servizi e prodotti sarà più semplice collocare le competenze al posto giusto, evitando di andare a mettere sotto contratto nuovi dipendenti specializzati che hanno costi di grande impatto sul bilancio aziendale. Da sottolineare infine che la mappatura delle competenze permette di semplificare i processi di formazione e istruzione all’interno dell’azienda e aiuta anche a creare un brand appetibile agli occhi dei clienti e gli stessi dipendenti ne vorranno certamente far parte e saranno propensi nel non accettare proposte di altre aziende, anche qualora dovessero essere più remunerative.