Soffri di ipertensione? Come combatterla con il polygonum cuspidatum

Tra i disturbi più comuni e insidiosi dei nostri tempi, l’ipertensione è una condizione caratterizzata dall’elevata pressione del sangue nelle arterie. In genere non provoca sintomi tali da mettere in allarme, e pare, infatti, che la maggior parte delle persone che ne soffre non sia pienamente consapevole di esserne affetta. Parlando con i numeri, una persona è ipertesa quando la sua pressione arteriosa minima supera in modo costante il valore di 90 mm/Hg e quando la sua pressione arteriosa massima supera il valore di 140 mm/Hg. La pressione minima si dice diastolica, quella massima, sistolica.
All’ipertensione si contrappone l’ipotensione ovvero la pressione bassa. In questo caso i valori numeri a riposo sono inferiori a 90/60 mm Hg. La pressione bassa è decisamente meno “preoccupante” rispetto alla pressione alta.
Tornando al tema iniziale del nostro articolo, quello che è bene sapere è che se non viene adeguatamente trattata, l’ipertensione arteriosa, o pressione alta, rischia di rappresentare il preludio di problematiche più serie per la salute, come ictus ischemici, infarti del miocardio e trombosi cerebrali. Insomma, i disturbi vascolari e l’ipertensione sono condizioni da non sottovalutare.
Un valido aiuto in caso di ipertensione arriva dalpolygonum cuspidatum, o Fallopia Japonica, una pianta dall’alto contenuto di resveratrolo, che favorisce la riduzione e la stabilizzazione della pressione sanguigna. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Cos’è il polygonum cuspidatum
Il polygonum cuspidatum (Fallopia japonica) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Polygonaceae. Originaria dell’Asia orientale, è usata nella medicina popolare cinese per le sue proprietà lassative. E’ molto diffusa in Nord America e in Europa ed è nota per essere dotata di fusti molto vigorosi che possono raggiungere un’altezza di 4 metri. Il polygonum cuspidatum viene anche chiamato con l’appellativo di falso bambù per effetto dei suoi steli cavi annodati che richiamano nella forma proprio il bambù. Le sue foglie sono di forma ovale e raggiungono una lunghezza compresa tra i 7 ed i 14 centimetri, per una larghezza di 5-12 cm. I fiori di questa pianta sono bianchi e di colore bianco, fioriscono in tarda estate-inizio autunno.
L’estratto secco della radice della pianta è noto per l’alto contenuto di:
- resveratrolo, un derivato fenolico dalle elevatissime proprietà antiossidanti, cardioprotettive, ipotensive, antitrombotiche e antimutagene; viene utilizzato per lo più come integratore alimentare
- emodina, un derivato antrachinonico dalla marcata azione antineoplastica, antimutagena e antinfiammatoria;
- polidatina, un composto naturale appartenente alla famiglia dei polifenoli, dall’azione analgesica, antiossidante, antinfiammatoria e anti radicali liberi.
Con un contenuto di resveratrolo ben 400 volte superiore rispetto all’uva, il polygonum cuspidatum è la maggiore fonte naturale di questo prezioso fitocomponente.
Grazie alle sue spiccate proprietà antiossidanti, vasorilassanti, toniche e antinfiammatorie, l’estratto derivante dalla radice di Fallopia Japonica è particolarmente indicato per il trattamento dell’ipertensione, dell’ipercolesterolemia e dell’iperlipidemia, nonché per prevenire le patologie cardiovascolari, gastrointestinali e tumorali.
Polygonum cuspidatum per la cura dell’ipertensione
Oltre ad alleviare i sintomi dell’ipertensione, quali mal di testa, epistassi, vertigini e ronzii nelle orecchie, il polygonum cuspidatum aiuta a:
- riportare la pressione sanguigna a valori normali;
- prevenire l’aumento della pressione arteriosa;
- indurre vasodilatazione grazie all’azione ipotensiva del resveratrolo;
- migliorare la circolazione sanguigna;
- ripristinare il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare;
- rinforzare arterie, vene e capillari;
- stimolare il sistema immunitario;
- ridurre i livelli di colesterolo nel sangue;
- prevenire l’insorgenza di patologie cardiovascolari, ictus e infarti;
- contrastare la formazione di placche aterosclerotiche;
- combattere la stanchezza fisica e mentale.
L’estratto secco della radice di polygonum cuspidatum può essere assunto come integratore alimentare in capsule, compresse e sciroppo. Il dosaggio ideale corrisponde a 25-200 mg al giorno. Non ci sono particolari controindicazioni al suo utilizzo, se non quella di non eccedere con le quantità.