Uno sguardo al domani: scegliere la mobilità elettrica

Il mondo delle automobili ha un grande impatto sul nostro ambiente. Il traffico, soprattutto nelle metropoli, è causa non solo di stress per gli automobilisti, ma anche e soprattutto di smog.
La mobilità elettrica nasce per dare una risposta a questo problema, costruendo le condizioni per un traffico più sostenibile. Proprio il concetto di sostenibilità ricopre un ruolo chiave nel migliorare il domani delle future generazioni.
La diffusione delle auto elettriche è il primo passo verso la new mobility, una nuova idea di mobilità, la quale deve essere sostenuta dalle varie parti in gioco. Case automobilistiche, istituzioni e acquirenti hanno ognuno le proprie responsabilità in questa sfida alla maggiore sostenibilità possibile.
Il ruolo delle case automobilistiche
Iniziamo da chi ha il compito di produrre questi veicoli. Le auto dotate di mobilità elettrica sono in grande diffusione, grazie soprattutto all’evoluzione tecnologica che le ha coinvolte negli ultimi anni.
Tale evoluzione ha portato le auto elettriche a essere pienamente competitive nelle proprie caratteristiche. Le auto elettriche sono in grado di sprigionare una buona potenza, ideale anche per realizzare modelli più tipicamente sportivi.
Non solo la potenza: esiste un’altra caratteristica che ha un ruolo centrale nella scelta della mobilità elettrica. Ci stiamo riferendo all’autonomia, garantita dalle performanti batterie elettriche montate su questi veicoli.
Grazie alla ricerca tecnologica è possibile oggi acquistare veicoli con una autonomia che supera i 400 km, se non addirittura i 500 km. Percorrere simili distanze significa poter davvero affrontare lunghi viaggi con la propria auto elettrica, riducendo al minimo la necessità di ricarica lungo il percorso.
Fornire caratteristiche di questo genere è il modo più efficace per spingere gli acquirenti verso il mercato delle auto elettriche. La strada per la decarbonizzazione inizia proprio da qui.
Enti e istituzioni
In che modo gli enti e le istituzioni possono sostenere la mobilità elettrica?
Essenzialmente in due modi: da un lato favorendo l’acquisto di auto elettriche, dall’altro riempiendo le nostre città di postazioni di ricarica.
L’acquisto di auto elettriche viene favorito dalla presenza dei cosiddetti ecobonus, degli incentivi che possono essere richiesti per acquistare auto con basse emissioni (ciò coinvolge non solo le auto elettriche, ma anche le auto ibride). Tramite questi incentivi possiamo avere agevolazioni per diverse migliaia di euro (fino a un massimo di circa 10.000€). Le auto elettriche hanno spesso un costo superiore rispetto a auto paragonabili nel segmento delle auto a benzina, per questo la presenza di ecobonus riesce a rendere il loro costo più accessibile e concorrenziale.
E per quanto riguarda le postazioni di ricarica? Le auto elettriche sono ricaricabili dal nostro box, ma è necessario che le cosiddette colonnine siano presenti in maniera più capillare. Questo perché non tutti hanno un box a disposizione, e anche durante un viaggio è più che comodo avere a disposizione delle colonnine con cui ricaricare la batteria della nostra auto.
Numerosi progetti sono in corso, come il progetto EVA+, che ha raccolto diverse aziende in un progetto di diffusione di colonnine sul territorio dello Stivale.
Fare la propria parte
Infine la scelta sta all’acquirente, il quale, nei limiti del possibile, può oggi fare una scelta decisamente consapevole. Scegliere la mobilità elettrica significa fare la propria parte per un mondo più sostenibile. Si tratta di una scelta individuale, ma che se condivisa da molti può davvero fare la differenza.
Oggi i tanti pregiudizi sul mondo delle auto elettriche sono stati sfatati: ampia autonomia, ottime prestazioni, alta tecnologia al loro interno. Al nostro prossimo acquisto l’invito è quello di non sottovalutare la mobilità elettrica.